La Zuppa delle Nove Erbe
Il giorno del solstizio d'Estate è il giorno della ruota dell'Anno in cui, fin dai tempi antichi, per la congiunzione astrale di Sole e Luna, è sempre stato fortemente percepito il massimo potere delle Erbe. Gli umani, che da sempre traggono benefici dal mondo di Flora, in quella precisa notte compiono con le erbe al culmine del loro potere i rituali più delicati in cui vengono usate le piante, gli incantesimi erbari più profondi e le protezioni più sentite. Molte creature diverse in passato, nella notte di San Giovanni, il 24 giugno, si accingevano nei prati e nei boschi, muniti di falcetti e cestini, per raccogliere grandi quantità di mazzetti di differenti erbe, che venivano poi appese all ombra dei solai per essicare. Grande importanza in questa tradizione aveva la la Zuppa delle Nove Erbe, detta proprio di San Giovanni, preparata con le erbe fresche, raccolte in quella notte speciale. La Zuppa rappresentava prima di tutto il massimo potere di vitamine e sali della Natur