La Danza e le Erbe: le Api e i tipi di Miele
“Ma ecco che, proprio seguendo l'ape, noi siamo ancora una volta rientrati nel mondo meraviglioso della Potnia, la quale si diletta a pieno dei fiori come di cosa sua, nella libertà della vita boschereccia, e li sceglie e li raccoglie non solo per ornarsene il capo e il seno, non solo perchè le sue ministre - come lei - se ne facciano belle, ma perchè dal loro succo sa trarre farmachi salutari e filtri, di cui essa sola conosce i magici effetti. (...) Certo gli antichi naturalisti si soffermano compiaciuti a narrarci le preferenze delle api: dalla quercia annosa e possente, che noi conosciamo come uno dei prediletti alberi della Potnia, alla vite ben nota per i suoi rapporti con la Magna Mater; dal pino, dal tiglio, dal frassino eccelso e dall'orniello trasudante la manna, a tutti quegli "arbusculae incrementi parvi" di cui Columella ci dà un elenco ben vasto e vario, confermato e arricchito da Plinio; ma nel susseguirsi di nomi vari che ci richiamano colori freschi e