Piccolo rito per la crescita delle piante



Il tempo di Beltane è quello migliore per compiere questo piccolissimo rituale, che porta con sé una piccola magia di intimità con se stessi e con le creature vegetali che ci circondano, almeno ai miei occhi.
Raccogliere in un contenitore grande di terracotta, di ceramica o di legno, molta acqua piovana. Raccogliere anche, tagliandole alla base con un coltello, un mazzo di ortiche, lontano dalla strada. Bisogna ricordare di prendere soltanto un paio di rami da ogni cespuglio, per non distruggere le selvatiche.

Tagliuzzare l'erba con il coltello, fusti e foglie, e riempire il secchio, coprendo le piante completamente con l’acqua piovana. Girare frequentemente il macerato con un bastone di legno, più volte al giorno, per due settimane. Terminata la fermentazione il potente liquido diventerà scuro e fermo, ad altissima azione concimante. Se aggiungete al macerato anche un infuso di coda cavallina, proteggerà naturalmente anche le piante dagli insetti nocivi.

Se la luna è calante, allora è il giorno del rito. Preparare un bell’innaffiatoio, riempiendolo con il macerato diluito uno a venti. Accendete un piccolo braciere sotto l’albero a voi più caro e gettatevi le erbe secche profumate, come la lavanda, o il biancospino, o quelle che sentite più vicine a voi. Ora annaffiate lentamente tutte le piante, girando intorno ad ognuna con l'innaffiatoio che getta il liquido verdastro, più volte, formando con il getto d'acqua una spirale che coincida pressappoco con le radici immaginate dell’albero. È un rito lungo e lento, solitario e silenzioso, da fare più volte a stagione, soprattutto in primavera e in estate.
Amo la bellezza e l' intimità che si stabilisce fra chi compie il gesto e la pianta stessa, sulla quale ci si concentra e sulla quale si cerca di comunicare… una per una… e avvolte in molteplici spirali di liquido prodigioso, non tarderanno a ringraziarvi con la loro bellezza viva.

pubblicata anche qui: http://www.tempiodellaninfa.net

Commenti

Non sembra difficile 8per uno come me che è abituato ad usare i fertilizzanti pronti del supermercato). Mi sa che ci proverò..
Artemisia ha detto…
ti voglio TROPPO vedere con il secchio d'acqua piovana raccolta in centro a tagliare le ortiche con i guanti! foto foto foto!!!!
un bacio, mi fa tanto piacere tu sia passato.
Danae ha detto…
Trovato sul Tempio.. e lo rileggo attentamente estasiata :*
Cos'è la coda cavallina zietta?! ^^
Artemisia ha detto…
Altrimenti detto.. Equiseto!
un bacione
la Zia
BaiLing ha detto…
Che bello questo rituale!!
Io ho tante ortiche vicino al ruscello e proverò sicuramente (così magari, visto che mi devo attrezzare per raccoglierle, mi decido anche a sperimentare il risotto alle ortiche!).
Grazie zietta, sei impagabile!
:-**

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