Piccole recensioni caustiche 2
Saranno pure opinioni personali..
ma ormai le perpetrate delusioni fanno si che
io mi senta finalmente di parlare con (presunta) cognizione di causa.
Prima uscita in libreria, nuovo autore: libro bellissimo, magico, diverso da ciò che si è letto finora, di quelli che i personaggi li ricordi anche dopo dieci anni, che a distanza di tempo riescono ancora a strapparti un volatile sogno in piena giornata di lavoro.
In fiducia si compra il seguito, perchè.. perchè è ovvio!!!!!
Parti già sapendo che l'autore/autrice ti piace, l'argomento pure, quindi apri la prima pagina del nuovo libro con il sorriso stampato sulle labbra.. e poi..
Inutile, ridondante, senza guizzo, soldi buttati!
Dopo diversi occasioni, posso dire con certezza che -spesso- la seconda uscita è una becera copia del primo libro, senza nulla di meglio, anzi.
(Ovvio, non parlo de 'Le due torri' che segue 'La compagnia dell anello'.
Stiamo parlando di gente normale, mica di Tolkien, o Pennac.)
Riporto qualche parere tra gli ultimissimi letti..
'Stolen', Kelley Armstrong, seguito dell amato 'Bitten'.
Pure un pò morboso, senza bellezza di nessun genere. Troppo crudo, anche senza motivo, la storia sta in piedi a fatica, anche se l'idea potrebbe essere considerata 'interessante'.
Rari i personaggi che restano in mente.. ma forse mi aspettavo troppo..
(Se togliamo Clay, adorato, a mio parere Kelley poteva fare a meno di scriverlo, sto libro,
e andare al lago a sguazzare col labrador.)
'Angeli Ribelli', di Libba Bray, seguito del sorprendente 'Una grande e terribile bellezza'.
Non ho molto da dire perchè l'ho abbandonato quasi subito. Avvincente come Bruno Vespa, ridondante come le istruzioni degli ovetti Kinder, mi ha fatto perfino ripensare al fatto che nella recensione del primo libro fui troppo 'di boccabuona'.
In realtà ero in vacanza a surfare sull oceano quando lo lessi,
può essere che le onde giocassero a tirar fuori il mio raro buonismo latente.
'Le Scarpe Rosse', seguito del mai sottovalutato 'Chocolat' di Joanne Harris.
Perchè Joanne? Perchè non hai lasciato che il profumo dei mendiants di Vianne restasse scolpito nelle nostre narici per sempre, tra i colori delle chiatte dei gitani sul fiume al tramonto
e il ricordo del vento che soffia impetuoso sulla neve?
(C'era proprio bisogno di trasferire le nostre donne di cioccolato nella fredda Montmartre,
ad intristirsi tra le lapidi del cimitero e dubbi personaggi con gli zatteroni ai piedi?)
Già che ci sono, infierisco ancora.
Mi è capitato di acquistare il secondo libro uscito in Italia di un autrice esordiente (o almeno non pubblicata qui) che mi era piaciuta:
stesso risultato dei 'seguiti'.. ma perchè li scrivete?
E' meglio il conto in banca o la gloria imperitura nel cuore d'inchiostro dei lettori?
'Una lontana follia', di Kate Morton, autrice di quella perla letteraria de 'Il Giardino dei Segreti'.
Non sono riuscita neppure ad arrivare a metà.. a pagina 58 odiavo già tutte le sorelle, psicopatiche dalla prima all ultima. Orride descrizioni di orride vicende in orride ambientazioni.
Recensione: Delirante.
Ovvero: 'Non basta una dimora di campagna in Inghilterra per farci sognare'.
'Giorni di zucchero, fragole e neve' di Sarah Addison Allen, la scrittrice di quella meraviglia di 'Il profumo del pane alla lavanda'.
Non aggiungo altro perchè l'ho già tristemente recensito QUI.
Un esempio al contrario: quanto è (a mio avviso e percezione) pesante, noioso e inutile 'Il codice delle fate' di Lisa Tuttle (2005), quanto invece mi è piaciuto e ho amato 'La maledizione del Ramo d'Argento', della stessa autrice, uscito l'anno dopo (pur non esagerando con i complimenti.. in caso foste interessati, leggere recensione qui sopra, cliccando il titolo).
E voi? Li avete letti? Cosa ne pensate?
Esagero io o avete avuto le stesse impressioni?
Ora sono in piena lettura dell'atteso seguito di 'L'Emporio degli Incanti' di Tanya Huff.
Recidiva che sono, non mi arrendo!
Sento però di poter pronunciare: ''stavolta forse è quella buona..''
vi farò sapere a lettura ultimata^^.
A presto
Commenti
Devo dire che attendo sempre le tue recensioni con gioia ^^
Grazie per queste piccole recensioni.
Comprendo quel "disappunto" nella lettura dei seguiti che forse era meglio non fossero mai stati scritti o letti, per non "rovinare" la magia dei primi.
Ho ordinato "Una grande e terribile bellezza", questo lo leggo, anche se mi sa tanto che leggerò solo questo ^^
Il libro: "Una lontana follia", non l'ho preso, avevo sbirciato nella tua libreria e avevo capito :P
A dir la verità avevo messo "Il codice delle Fate" nella lista dei desideri... Ma lo tolgo!
Su "Potere selvaggio", non sono molto convinta, "L'Emporio degli incanti" mi era piaciuto, però... Non so, mi sa che il seguito dovrà attendere...
Che dire, alcuni libri dovrebbero essere come: La bambina di neve, ( anche se la magia e l'incanto trovati qui, non li avevo mai colti in altri libri), dicevo dovrebbero essere fini a se stessi.
Un inizio e una fine, così rimane la bellezza e l'incanto del primo.
Da tutto ciò, G.R.R. Martin è categoricamente escluso :P Non stanca e invoglia...sempre ^^
( Ammesso che ci sia una fine...)e a sto punto spero che sia il più lontana possibile.
Apprezzo moltissimo le tue recensioni, mi sono d'aiuto, spesso e volentieri prima di scegliere un libro sbircio in questo luogo Fatato ^^
A giorni dovrebbe arrivarmi "Una grande e terribile bellezza" ti saprò dire ... :D
Bacini Zia ^^
hexina
Sai forse non te l'avevo ancora scritto, ma è stata una bellissima sorpresa scoprire che almeno 5 o 6 libri da te recensiti li avevo letti anche io con le stesse impressioni!
Il mio prossimo sarà l'Emporio degli Incanti dopo la tua descrizione... te ne consiglio uno io se posso permettermi: "La musica segreta della terra" di Mari Strachan, una poesia delicata secondo me!
un bacione
S
Concordo perfettamente con te per quanto riguarda 'Il codice delle fate' (noiosoooo!), mentre invece 'Angeli ribelli' l'ho evitato come la peste: 'Una grande e terribile bellezza' mi aveva già dato il colpo di grazia in quanto ad insulsaggine. Non sono però d'accordo su 'Una lontana follia', che personalmente mi è piaciuto parecchio: sarà che adoro le storie incentrate sul passato che ritorna ad ossessionare il presente e i segreti di famiglia che si svelano strada facendo^^
Posso consigliarti un libro che ho letto di recente e che mi è molto piaciuto? 'Un perfetto gentiluomo', di Natasha Salomons. Non farti ingannare dal titolo, in realtà è un libro molto particolare e toccante, oltretutto ambientato nella splendida campagna del Dorset, con descrizioni accurate e davvero magnifiche di questi luoghi: penso davvero che potrebbe piacerti!
A me quello che tu dici è successo con i libri di Ada D'Ares: bellissimo il primo che avevo letto, il mitico "la voce dell'Antica Madre", ma poi ho letto gli altri con un profondo senso di insofferenza. Personalmente li avevo trovati scritti malissimo e brutti tentativi di ripetizione, in forma romanzata, dei concetti del suo bellissimo saggio sull'Antica Madre ma con esempi impossibili e personaggi femminili capricciosi e volubili.
Un baciotto
@Hex: attendo un parere su Libba, allora. contraccambierò volentieri con recensione sulla Huff!
@Stefi: ma che bello Ste, sono contenta.. non abbiamo solo la lana in comune!!!!
Segno il titolo che mi hai consigliato, sarà nelle prossime letture^^, grazie
@LaSignoradelBosco: beh non fidarti troppo, son sempre pareri personali!
@LaFranci: grazie per la segnalazione, appunto e acquisto a breve^^. Contenta io che almeno a te sia piaciuta la Kate, se no, c'era da abbatterla^^.
@Niviane: d'accordissimo anche io anche sull Ada d'Aries.. anche a me è piaciuto soltanto 'La voce', e nemmeno tutto..
@Elena: che bello conoscerti, Elena! ti aspetto per un pensiero sulla Bambina di Neve, a fine lettura! Su Haria ho un pochino da ridire.. non sono certa della sua buona fede, anche se molte delle sue frasi mi sono piaciute molto.. fammi sapere cosa ne pensi tu.
UN ABBRACCIO A TUTTE VOI, FANCIULLE DI LUCE!
la Zia Artemisia
Su stolen ho pure io già scritto su anobii, non mi è dispiaciuto, ma l'autrice si contraddice da sola, quindi un po' perde di credibilità (per quanto possa essercene in un romanzo sui licantropi ovviamente XD)
gli altri non li ho letto ma quelli della Tuttle mi ispirano.
Un baciotto cara, e una sbavatina dal mio piccolo elfo ♥
Minami77
La cosa positiva è che c hai tirato fuori una recensione scompiscevole e te ne sono grata, che ridere fa sempre bene!!
Sono cascata dalla sedia qui "andare al lago a sguazzare col labrador"...mi devi spiegare come t'è venuta!!!^^
Buona lettura e grazie dei consigli, dribblerò Stolen come Ronaldo prima che gli si girasse la tartaruga!
Un bacione
@Giuls: l'ha detto lei in un intervista che adora il suo labrador.. e dove cavolo lo vuoi portare un labrador, se non al lago??? uahahah LOVE
Tutti i libri che ho letto consigliati da voi non mi hanno mai delusa. Infatti tendo a scartare quelli sconsigliati... anche se in realtà è sempre meglio verificare di persona. Quello che piace a me potrebbe non piacere a te, ma nel campo libri è difficile buttarsi! Già sono di gusti difficili ;p
Danae
Ho letto "il Codice delle Fate"...
Mi trovo d'accordo con la tua opinione.
L'ho trovato noioso, strutturato male, pesante.
Sono arrivata alla fine a fatica!!!
Peccato, perché l'idea era buona!
Non sembra nemmeno la stessa persona che ha scritto "La maledizione del ramo d'argento"!
Una cosa buona l'ho trovata, sì: la cover!!! Ma tutto si ferma lì...
^^ Ora mi tuffo in ultro libro citato qui nel tuo post...Sperem..
Un bacione grande !!! ^^
hexina :*
ho letto Angeli ribelli, anche se pensavo di non leggerlo, ho tentato..
E devo dire che mi è piaciuto, ancora meglio del primo; ci sono i primi capitoli pesanti, fra l'altro tutti ambientati alla Spence. Ma fuori dal collegio le cose cambiano, non mi ha annoiato, anzi, l'ho finito in poco tempo. Forse la fine è stata un pochino "affrettata", quindi la Libba poteva a questo punto evitare
le prime cento paginette e dedicare più spazio al finale.. Però devo dire che mi è piaciuto, i personaggi sono viziati...^^
Bacini
hex