‘Il giardino dei segreti’ (Kate Morton, The Forgotten Garden)
Brisbane, 2005.
Blackhurst, Cornovaglia, 1909.
Brisbane, 1975.
Cliff Cottage, 1975.
New York-Tregenna 1907.
Cliff Cottage, 1913.
Oh assolutamente si, questo è proprio il genere di fiaba che ti porta al di là dei veli del tuo mondo, in una realtà parallela e movimentata (cruda e incantata allo stesso tempo) senza aver modo di uscirne per una settimana intera.
O come penso, ciò che ti inchioda sono le donne veramente incredibili che popolano queste atmosfere, così differenti fra loro, che continuano ad incrociare i propri destini in luoghi e tempi distanti secoli, unite e separate, salvate, abbandonate, amate e distrutte.
Guardate la lista di luoghi e date ho scritto qui sopra:
ebbene, ho preso casualmente alcuni capitoli del libro, questi sono proprio i loro titoli.
Le donne di questa avventura di vita e di mistero attraverso i Tempi, sono coraggiose e forti al di là del mio personale inverosimile (per questo l'associazione istintiva alla fiaba) e sono raccontate come meritano dalla penna delicata di Kate Morton, che alterna nel libro momenti dolcissimi e profondi a situazioni dolorose e emotivamente turbolente, saltando da un epoca all altra con qualche fatica ma infinita pazienza, coerenza e 'maniera'.
I personaggi sono effettivamente molti, e la maggior parte di essi rinuncia a solcare i i varchi fra un epoca e l'altra, ma i pochi che ci seguono per tutto il viaggio, entrano nel profondo del cuore di chi partecipa, fosse anche soltanto con gli occhi.
Questo libro è una lunga, lunghissima e complicatissima fiaba,
che lascia davvero un pò scossi e un pò straniti,
ma vale la pena di leggerla.
Fosse solo per le storie raccontate da Eliza Makepeace.
Commenti
La prossima volta che vieni dalle mie parti devi avvisarmi: magari riusciamo a passare qualche oretta insieme!
A Grasse saremo martedi' ma purtroppo il Verdon non fa parte del nostro itinerario :-(
Un bacione tesora :-***
Un caldo abbraccio... ciao
fulvia
ruthie: hope VERY good news for you^^
i'll visit the blog soon, hugs dear friend!
la Zia Artemisia
un saluto dalla Zia
Anche se dire meraviglioso è riduttivo!
Mi è rimasto nel cuore!
;)
hex