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Sartirana, il Lago e gli Ontani neri.

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Vicino a casa mia c'è una riserva naturale, un piccolo meraviglioso lago che si può circumnavigare a piedi, in una passeggiata bellissima tra Ontani, Betulle, Platani secolari, Querce, Ninfee, Cipressi Calvi e piccoli fiori di campo.   Sartirana, 2012 Si dice che un Tempo dove ora si trova il Lago ci fosse un piccolo paese, che in una notte infelice fu sommerso dalle acque per castigo, poichè i suoi abitanti non furono ospitali con un viandante povero e solo, in cerca di rifugio. Ancora oggi qualcuno pensa che le vecchie case siano proprio lì, sul fondo del Lago, come una piccola Atlantide brianzola, inabissata tra le radici degli Ontani Neri che avvolgono le Acque scure, dove si specchia il Resegone e le anatre e i germani trirovano il loro nido tra i giunchi.   Germani a Sartirana, 2011 Tra le mille meraviglie di questo luogo incantato, il mio cuore palpita per gli Ontani Neri, gli Alberi Custodi che circondano il Lago, con le...

La principessa e le sequoie

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Domenica mattina, passeggiata dietro casa.  Ma proprio dietro casa. Villa Orsini-Colonna, la villa della Principessa. Ingresso con nebbia. Nebbia? Qui non c'è mai la nebbia.   La principessa si chiamava Sveva,  visse lungamente, e fino a poco tempo fa, nel mio paesello,  sulla collina dietro la mia, dopo che il suo principe spagnolo Don Falcò, morì ben più giovane. Raccontano che lui molto tempo fa le regalò delle Sequoie provenienti dal Nord America,  e che lei le fece piantare vicino al laghetto della sua villa. Intanto la nebbia se ne era quasi andata.   Convengo, nulla a che vedere con il Generale Sherman.. ma del resto, io una sequoia dal vivo non l'avevo mai vista, prima di trasferirmi qui.  E forse nemmeno la Sveva, prima di conoscere il principe spagnolo.. Che sia una risalita luminosa, buon Imbolc. La Zia Artemisia