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Visualizzazione dei post con l'etichetta Erbe Tintorie

Lana tinta d'erbe, Verde. Fate di Lana (e il mio Scialle preferito).

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Grainnè of Tir Na Nog Fata in lana cardata Berghshaf, tinta di Curcuma e Indaco. . fatedilana . Post speciale per la mie amiche (e lettrici) tintore naturali, in particolare Ilaria, Nocciola (special Guest: La Rossa), Sarah e le fanciulle tintore d'Erbe del Club gallese. spero che queste foto possano darvi qualche idea nel risolvere l'arduo problema 'tinta verde'.  Qui ci sono le lane tinte per me da Stefania di  La Matassa Ultravioletta  e le indicazioni dei colori. Spero che anche la Fata, la Ninfa, La Figlia di Avalon e la Strega vi piacciano.  Mrs. Pomona Sprite, Herbology, Hufflepuff, Hogwarts. Fata in lana cardata Berghshaf, tinta di Melograno, The e Mirabolano. . fatedilana . Sono stati usati Curcuma, Indaco, Guado (vedi racconto  La Pianta Blu ), Erbe verdi, Betulle, Melograno, Thè e Mirabolano, Edera. Morgana di Avalon Fata in lana cardata Berghshaf, scialle tinto di Guado e Edera. . fatedil...

Sartirana, il Lago e gli Ontani neri.

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Vicino a casa mia c'è una riserva naturale, un piccolo meraviglioso lago che si può circumnavigare a piedi, in una passeggiata bellissima tra Ontani, Betulle, Platani secolari, Querce, Ninfee, Cipressi Calvi e piccoli fiori di campo.   Sartirana, 2012 Si dice che un Tempo dove ora si trova il Lago ci fosse un piccolo paese, che in una notte infelice fu sommerso dalle acque per castigo, poichè i suoi abitanti non furono ospitali con un viandante povero e solo, in cerca di rifugio. Ancora oggi qualcuno pensa che le vecchie case siano proprio lì, sul fondo del Lago, come una piccola Atlantide brianzola, inabissata tra le radici degli Ontani Neri che avvolgono le Acque scure, dove si specchia il Resegone e le anatre e i germani trirovano il loro nido tra i giunchi.   Germani a Sartirana, 2011 Tra le mille meraviglie di questo luogo incantato, il mio cuore palpita per gli Ontani Neri, gli Alberi Custodi che circondano il Lago, con le...

Reseda Luteola, la Pianta Gialla (Weld, Dyers's Rocket, Wild mignonette, Gaude).

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Reseda. La Pianta Gialla Reseda luteola, famiglia delle Resedacee Nomi: Reseda biondella, Amorino, Biondella (attenzione perchè con questo nome viene chiamata anche la Centaurea); Weld, Dyer's Rocket (per la sua capacità di crescere molto velocemente), Wild Mignonette (inglese); Gaude, Reseda des Teinturiers (francese); Farber-resede, Farberwau (tedesco), Lus Bhuidhe Mor (Gaelico) Etimologia. Il nome Reseda deriva dal latino “ resedo”, cioè calmo, calmante: aggettivo attribuito a questa pianta da Plinio in relazione alle sue proprietà medicinali. Il Giallo della Reseda Il giallo è classicamente un colore che rappresenta il Divino, l'assoluta comunione con il Divino stesso e il Divino che si manifesta, almeno per quanto riguarda la Storia dell’Arte e la pittura tradizionale. Basti pensare all’iconografia di Gesù nei secoli, avvolto da luce gialla (probabilmente dipinta con pigmento di Reseda). Senza contare che spesso il Giallo viene trasformato in Oro, simbolo di...

Erbe Tintorie: Isatis tinctoria. Guado. La Pianta Blu

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Guado, Isatis tinctoria La Pianta Blu Famiglia delle Crucifere Nomi: Woad (inglese), Glaston (celtico); Guado, Pastello, Glasto comune, Erba di guado, Tintaguada, Guadone, Vado, Glastro (italiano), ”Avalon viene identificata con Glastonbury, il cui nome deriva dal celtico Caer Wydyr, “Fortezza di Vetro” (uno dei nomi di Annwfn, l'Altromondo celtico). Glastonbury veniva anche chiamata Yniswytryn o Isola di Vetro, perchè la superficie era Glasten, ossia di colore verde-azzurro, oppure perchè vi abbondava l'erba chiamata Glast, ossia il Guado, Isatis Tinctoria, le cui foglie e radici contengono una sostanza colorante azzurra usata dai celti per dipingersi il corpo.” Il Vischio e la Quercia, Riccardo Taraglio, Edizioni L'età dell Acquario La Pianta Blu Woad, Glasten, la cui traduzione significa 'Erba Selvatica'. L'antica forma della parola, Wad, ha dato nome a molte località delle Isole Britanniche: Wadborough, Waddon, Wadd Ground, Waddicar. Ma il mi...

Erbe Tintorie: Robbia dei Tintori. Rubia Tinctorum

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Erbe Tintorie: Robbia dei Tintori Erbario Robbia. La Pianta Rossa Rubia tinctorum, Famiglia delle Rubiaceae Nomi: Robbia, Garanza (italiano); Madder, Dyer's Madder, Indian Madder (inglese); Krapp, Färberkrapp, Färberröte (tedesco); Garance, Garance de Teinturiers (francese); Garanca (portoghese). “Sunt etiamnum duo genera non nisi sordido nota volgo, ***** quaestu multum polleant, in primis rubia, tinguendis lanis et coriis necessaria. laudatissima Italica et maxime suburbana, et omnes paene provinciae scatent ea. sponte provenit seriturque, similitudine erviliae, verum spinosis foliis et caule. geniculatus hic est quinis circa articulos in orbe foliis. semen eius rubrum, postremo nigrum, radix rubra est. quos in medicina usus habeat dicemus suo loco.” Plinio “Naturalis Historia”, XIX libro. Il Rosso, la creazione e la distruzione Il Rosso è un colore tra più influenti sulla psiche umana. Vivo, potente, pulsante, violento. Come il sangue. Soprattutto come il...

Ortica - Erba Brucia Urtica dioica, Urtica urens

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Erba Brucia Urtica dioica , Urtica urens Nomi: (Dialettali Italiani) Ortiga, Erba brucia, Vendetta delle suocere, Garganella, Ardica. (Tedesco) Nessel. (Inglese): Nettle, Cool faugh, Devil's claw, Devil's plaything. (Gaelico): Neanntóg " Non l'ho sognata, eppure l'ho trovata sul mio cammino. Le foglie e il gambo irritano la pelle e la bocca; è oscura, tenace, strisciante, si propaga con silente calma, si fissa e si fa avvolgente. Tya lascia il segno ." Tya - Ortica (da Piante di energia, Haria, Rupe Mutevole Edizioni, 2005) Erba Brucia L'ortica è un’erba spontanea infestante, che spesso, nelle passeggiate, evitiamo accuratamente. Appartiene alla famiglia delle Urticacee (come un altra selvatica, la Parietaria, che vive tra le crepe dei muri). Il suo nome deriva dal latino " urere ": bruciare, irritare. La nota causa di ciò è la riposta della pelle al contatto con l'erba, ovvero quando, toccandola, spezziamo inavvertitamente le ...